Lo spazio della pratica bioenergetica può aiutarci in un momento di gravissima crisi a ricontattare tutto ciò che avevamo dato per scontato, come la libertà di movimento e di espressione, quali bisogni fondamentali di ciascuno. La pratica bioenergetica ci aiuta a far riemergere la nostra vitalità corporea come fonte di nutrimento, qualcosa che possiamo coltivare nel nostro interno e che non necessita dell’esterno. La pratica è un momento in cui fermarci, darci un tempo per respirare più profondamente, per contattare il nostro corpo, sentire ed esprimere la nostra resilienza.
I benefici
La pratica costante degli esercizi bioenergetici, permette di incontrare e “portare a galla” emozioni che non sentivamo o di cui eravamo poco consapevoli, aumenta lo stato di vitalità e la capacità di esprimerci a livello del corpo e della comunicazione verbale, abbassa la curva dello stress e rende più profonda la respirazione, intensifica le sensazioni sessuali. Il corpo viene percepito “intero”, fluido, i movimenti diventano più armoniosi. Dopo una classe si può provare un senso di rilassamento. La pratica bioenergetica contribuisce a sviluppare la fiducia in sé, la capacità di reggersi sulle proprie gambe e a percepire meglio la realtà. Si impara a lasciar andare e a fidarsi della verità che esprime il proprio corpo.