Il dramma dell’attuale pandemia è al tempo stesso un dramma sanitario, psicologico, culturale, evolutivo. Per questo può però anche essere un tempo in cui aiutarci ad abbracciare stili di vita più consoni e scelte più rispettose e più adeguate, secondo principi più solidali.
Sono grata, quindi, per la possibilità offerta dalla tecnologia, così da poter assicurare la continuità dell’intervento nell’unico modo possibile al momento, quelle dell’online. In questo specifico momento la terapia a distanza può avere grande validità e offrire un valore aggiunto volto a fare della cura un tempo in cui avere a cuore l’altro come una parte di sé. Questo è il tempo per prenderci cura l’uno dell’altro più che fare guerra ad un nemico comune. Questo è un tempo in cui raffinare ancor più la nostra sensibilità e in cui affidarsi alla capacità del corpo di cambiare, di trasformare, di ritrovare nuovi equilibri.
Ecco cosa ho pensato per esservi vicini…