Il mosaico delle interazioni umane è complesso. A volte ci accorgiamo di dare segnali di sottomissione, o di sopraffazione, anche se non ne abbiamo alcuna intenzione. Spesso facciamo fatica a esprimere i nostri sentimenti di amore, tenerezza, o a manifestare i bisogni, le ambizioni. Il nostro corpo contiene tutto. Anche le inibizioni assorbite in un lontano passato sotto forma di contratture nei muscoli nelle spalle, per esempio, nel bacino o nella mandibola. Quando – grazie anche alla consapevolezza delle nostre sensazioni corporee – conosciamo un po’ meglio la massa eterogenea di “cose” (gradevoli e non) che si trovano nel nostro essere, nel nostro profondo, siamo in grado di avere una visione più lucida della realtà, al di là delle illusioni che spesso ingabbiano il nostro agire. Un ‘occasione per poter vedere le nostre illusioni ed essere liberi di relazionarci con l’altro viene offerta dai gruppi continuativi di bioenergetica e supporto psicologico. Lo psicanalista americano Carl Rogers, ha scritto: “Ogni persona è un’isola in se stessa, lo è in un senso molto reale; può gettare dei ponti verso le altre isole solamente se vuole ed è in grado di essere se stessa”.